Come vendere casa concretamente in tempi accettabili (art 7)
Con l’articolo precedente abbiamo parlato della gestione del contatto ed ora, in questo articolo soffermiamo l’attenzione sulla
Gestione delle visite
E‘ chiaro che il contatto e la successiva visita dipende dall’ interesse suscitato avendo svolto accuratamente tutte le fasi suggerite nei precedenti articoli (dati tecnici, determinazione del valore di mercato, presentazione degli annunci, e visibilità degli stessi)
E’ consigliabile fissare le visite nel periodo della giornata, meteo e lavoro permettendo, in cui l’immobile è meglio soleggiato e luminoso e, sempre riferendoci ad immobili residenziali, come ho suggerito nell’articolo 3, se l’immobile è occupato, cercare di depersonalizzarlo togliendo oggetti, foto e quadretti personali per rendere l’abitazione più neutrale possibile.
Durante la visita, è importante cercare di interloquire il più possibile con il o i visitatori, cercare di capire cosa viene apprezzato e cosa meno, valorizzando tutti i vantaggi che offre la tipologia dell’immobile quali per esempio i doppi servizi, i balconi vivibili, la dove ci sono gli spazi dei locali accessori quali taverne, mansarde, giardini di proprietà. Non da meno far notare l’impiantistica e l’eventuale autonomia.
Ribadire, come già esposto nel testo dell’annuncio, tutti i servizi che offre la posizione quali asili, scuole, mezzi di trasporto, supermercati e, perchè no, anche i locali di attività fisica e di svago.
Nel caso di immobile da ristrutturare in parte o totalmente, far notare il lato positivo di poter ristrutturare personalizzando totalmente l’immobile secondo i propri gusti e le proprie esigenze.
Quando presenzio alle visite porto sempre con me un faldone che consegno al o ai visitatori al termine del sopra luogo, contenente una foto-scheda con la descrizione specifica dell’immobile e alcune foto, le planimetrie, oltre alla quantificazione di tutte le spese di intestazione quali le notarili, con o senza atto di mutuo e importante, la quantificazione dell’imposta di registro calcolata sui valori delle rendite catastali aggiornate dai relativi coefficienti che variano se l’immobile viene destinato ad abitazione principale (prima casa), o ad abitazione secondaria
Seguiranno altre fasi quali, il contratto preliminare di compravendita e la documentazione necessaria per addivenire alla stipula dell’atto di compravendita definitivo.
Grazie per l’attenzione